T.B.S. Cap.11 “GET BACK”

Dopo il White Album i beatles sonorizzarono un lungometraggio di animazione con il quale ebbero poco a che fare dal titolo Yellow Submarine.
Arriviamo così al 1969. Sono le ultime fasi della carriera dei beatles, ma probabilmente anche le più salienti. In quest’anno la band incide i suoi ultimi due album, Let it be e abbey road. I discografici decisero di temporeggiare con la pubblicazione dell’album let it be considerato troppo scarno e diretto, realizzato quasi interamente in presa diretta e privo degli arrangiamenti e delle ricche orchestrazioni che vennero dunque realizzate in seguito prima della pubblicazione. Let it be venne infatti realizzato prima ma pubblicato successivamente ad abbey road.
Il brano che andiamo adesso ad ascoltare è una delle poche tracce che non ha subito particolari arricchimenti di arrangiamento anzi le versioni del singolo e dell’album evidenziano solo qualche diversità.
Il singolo ha un mixaggio più rifinito e ha interessanti effetti eco dei quali la versione per l’album è priva; e mentre il singolo si chiude con un deciso Ringo che dà l’attacco per il finale, la versione per l’album si apre con l’irriverente scherzo (assente nel singolo) di John che canticchia ”Sweet Loretta Fart she thought she was a cleaner but she was a frying pan”.

Ce la presentano:
Basso: Alessandro De Santis
Batteria: Silvano Caramia
Chitarra elettrica ritmica: Alice Dasco 

Chitarra elettrica solista: Arianna Ravioli
Piano Elettrico: Gabriel Ferro
Voce: Mirko Grazioli

di paul mccartney, questa è “Get Back”!!

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